Società operaia di mutuo soccorso e fratellanza
(1)
Via Chiesa nuova, in casa del barone don Ovidio Gerbasio. Fu patrocinata dallo stesso e dal dott. Nicola Cestari. Cominciò a declinare quando, in contrapposizione ad essa, sorse, intorno ai primi del Novecento la «Associazione pro-Montesano».
Associazione pro Montesano
Primo presidente: Avv. Ettore Volentino, grande elettore del candidato radicale Emilio Giampietro. Ultimo presidente: Pietro Russo (commerciante). Contava circa duecento soci. Finì con l’avvento del fascismo (2).
(1) La denominazione risulta da una lettera inviata il 26.12.1910 alla « T. Tasso » di Sala Consilina.
(2) Memorie orali fornite da Giuseppe Larocca, agricoltore (ci. 1911), che ha avuto parte attiva nella vita politico-amministrativa di Montesano. Il 9 novembre 1926 ne fu disposto lo scioglimento, in quanto "costituita in prevalenza da elementi che hanno speciali tendenze avverse alle istituzioni Fasciste, svolge attività contraria all'organizzazione fascista di quel Comune, con pericolo di turbamento dell'ordine pubblico". (A. BALSAMO, tesi di laurea su Società ed amministrazione nel circondario di Sala Consilina dal primo dopoguerra al fascismo, a. a. 1981/82, p. 230).